Il Mercedes VAN EQV
Il Mercedes EQV è pronto per essere lanciato sul mercato. Si tratta di un veicolo commerciale che si aggiunge all’e-Vito e all’e-Sprinter. A dimostrazione che la Casa di Stoccarda crede nell’elettrico non solo per le auto, ma anche per i veicoli da trasporto.
Consumo dichiarato: 27 kWh/100 km
Non si tratta comunque di un veicolo solo per il corto raggio: secondo la Mercedes l’EQV ha un’autonomia di 405 km, anche se i test di omologazione con lo standard WLTP sono tuttora in corso. Il pacco-batterie, situato nel sotto-scocca, ha una capacità teorica di 100 kWh, di cui di fatto solo 90 sono utilizzabili. Il consumo dichiarato è di 27 kWh per 100 km. Il costo del kW, tanto per dare un’idea, varia dai 20-22 centesimi delle ricariche private (lente) ai 45-50 centesimi delle ricariche pubbliche super-veloci.
In queste ultime il Mercedes EQV può ricaricare con potenze che arrivano a 110 kW, il che consente di riportare il livello del pacco-batterie dal 10 all’80% in 45 minuti. Ma naturalmente c’è anche un caricatore di bordo, con cui rifornire in corrente alternata fino a 11 kW. Il motore elettrico è situato nell’anteriore e ha una potenza massima di 150 kW . Anche il bocchettone per la ricarica è nell’anteriore, vicino al paraurti.
In allestimento passeggeri arriva a 7-8 posti
L’uso del Mercedes EQV può essere duplice: o per trasporto di merci o per ospitare passeggeri, con un massimo di 7-8 posti (il classico utilizzo di un hotel). Il peso massimo complessivo è di 3,5 tonnellate. Al guidatore viene data l’opportunità di scegliere quale livello di recupero dell’energia utilizzare, attraverso un comando situato sul volante. Se si sceglie la modalità D-Auto, il Mercedes EQV utilizza i dati del navigatore, le informazioni sul traffico e l’Intelligent Safety Assistants (il radar e la video-camera di bordo) per impostare il massimo grado di recupero e minimizzare i consumi.
La velocità massima è di 160 km/h. I prezzi non sono ancora stati resi noti, dovrebbero essere diffusi entro l’anno, con le prime consegne entro il 2020.
(articolo tratto da: vaielettrico.it)